Riccardo Polosa

Professore ordinario di MEDICINA INTERNA [MED/09]
Dipartimento di afferenza
Medicina clinica e sperimentale

Professore Ordinario di Medicina Interna presso l'Università di Catania con specializzazione in Pneumologia, Immunologia clinica, Allergologia e Reumatologia, è attualmente Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Medicina interna e d'urgenza presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Policlinico-V. Emanuele” di Catania, dove coordina uno staff di medici strutturati, giovani specializzandi, infermieri e impiegati amministrativi. È anche Direttore della Scuola di Specializzazione in Reumatologia, e fondatore e Direttore del Centro per la Prevenzione e Cura del Tabagismo presso la stessa Università, dove personale di ricerca a contratto conduce ricerche cliniche e comportamentali di alto profilo nel settore delle malattie fumo correlate.

Il focus della sua ricerca accademica è stato storicamente incentrato sulla ricerca di meccanismi di infiammazione e biomarcatori di attività della malattia, e sulla scoperta di target farmacologici nel campo della medicina respiratoria (asma, BPCO, rinite) e dell’immunologia clinica (allergologia e malattie autoimmuni). Questo è culminato nella partecipazione del suo gruppo di ricerca in vari progetti di ricerca europei multicentrici (U-BIOPRED: Unbiased BIOmarkers for the PREDiction of Respiratory Disease Outcome; AIRPROM: Airway Disease Predicting Outcomes through Patient Specific Computational Modelling; IRIS: Integral Rheumatology & Immunology Specialists Network).
Tuttavia, nel corso degli ultimi 10 anni, il suo principale interesse di ricerca si è progressivamente spostato nel settore delle malattie legate al tabacco, della prevenzione e cessazione della dipendenza tabagica, della riduzione del danno fumo correlato tramite alternative più sicure del tabacco. Più in particolare, è coinvolto da oltre 6 anni nella ricerca comportamentale, clinica, psicologica e nella valutazione tossicologica delle sigarette elettroniche. Principal Investigator del primo clinical trial al mondo che ha studiato l'efficacia e la tollerabilità di questi dispositivi (studio ECLAT), è l’autore più prolifico nel campo, secondo una recente ricerca bibliometrica (H. et al Zyoud ., BMC Public Health 2014, 14: 667). Ha progettato e condotto decine di studi di ricerca, in collaborazione con specialisti della smoking cessation, psicologi clinici, epidemiologi, biostatistici, chimici, tossicologi, e biologi provenienti da tutto il mondo.

Ha pubblicato più di 300 articoli peer-reviewed e capitoli di libri, di cui circa 250 sono articoli completi apparsi su riviste scientifiche con ampia diffusione internazionale (il suo Impact Factor è pari a 641,7, mentre il Citation Index è pari a 6056, e l'indice H è pari a 40, secondo Web of Science).

VISUALIZZA LE PUBBLICAZIONI
N.B. l'elevato numero di pubblicazioni può incidere sul tempo di caricamento della pagina
VISUALIZZA GLI INSEGNAMENTI DALL'A.A. 2022/2023 AD OGGI

Anno accademico 2021/2022


Anno accademico 2020/2021


Anno accademico 2019/2020


Anno accademico 2018/2019


Anno accademico 2017/2018


Anno accademico 2016/2017


Anno accademico 2015/2016
  • Cessazione della dipendenza tabagica (esiti delle malattie correlate, epidemiologia, biomarcatori e genetica)
  • Riduzione del danno fumo correlato e nuovi prodotti alternativi al fumo di tabacco (sigarette elettroniche)
  • Meccanismi patogenetici di iperreattività bronchiale e in particolare ruolo di alcuni agonisti proinfiammatori quali adenosina, bradichinina, sostanza P e neurochinina A
  • Meccanismi patogenetici e trattamento di asma, BPCO e rinite
  • Ruolo diagnostico della broncoprovocazione con adenosina come biomarcatore nelle malattie croniche delle vie respiratorie
  • Meccanismi patogenetici di rimodellamento e riparazione tissutale volti alla valutazione del ruolo dei fattori di crescita e loro recettori
  • Problemi di salute connessi all’ambiente tra cui la crescente incidenza delle malattie allergiche e respiratorie in relazione all'inquinamento atmosferico urbano
  • Fattori di rischio per l'asma di nuova insorgenza e per la progressione della BPCO
  • Immunomodulazione e prevenzione farmacologica per l'asma di nuova insorgenza: immunoterapia
  • Nuove modalità terapeutiche per l'asma cronica grave

PAROLE CHIAVE:
TABAGISMO – ASMA -  BPCO -  SIGARETTA ELETTRONICA - RIDUZIONE DANNO ESPOSITIVO - IMMUNOTERAPIA

Riveste l’incarico di Responsabile Scientifico della LIAF (Lega Italiana Antifumo), e di membro esterno del Comitato Tecnico per il monitoraggio delle sigarette elettroniche dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS). Già coordinatore del gruppo di lavoro italiano su "sigarette elettroniche e liquidi", nell'ambito del Comitato Europeo di Normazione (CEN /TC 437), è stato eletto nel 2016 Coordinatore europeo del gruppo di lavoro sui "Requisiti e metodi di prova per le emissioni di sigarette elettroniche”.

Ha preso parte all’edizione italiana del “Macleod - Manuale di semeiotica e metodologia medica” Ferraccioli G.; Olivieri O.; Pirisi M.; Polosa R.; Silvestris F.  (Edra, 2014). È Associate Editor per le seguenti riviste scientifiche: Clinical Experimental Allergy, Pediatric Asthma Allergy and Immunology, Therapeutic Advances in Chronic Diseases, and Internal and Emergency Medicine. Ha anche lavorato come Responsabile del gruppo di lavoro sulle malattie respiratorie della European Respiratory Society e come Presidente del Comitato Diagnosi e Terapia dell’Asma, presso la American Academy of Allergy Asthma and Immunology.

È stato invitato, in qualità di esperto, dal Board Scientifico di diverse aziende farmaceutiche per la Ricerca & Sviluppo di nuovi farmaci per il trattamento di asma e BPCO, tra cui: MSD, Shering-Plough, CV Therapeutics, Boehringer Ingelheim, Novartis, e Forest Laboratories. Nel 2008, ha assunto la carica di direttore clinico del programma Aspirex di Duska Therapeutics. Il programma era incentrato sullo sviluppo di prodotti terapeutici, dispositivi medici e diagnostici relativi alla adenosina 5'-trifosfato.